FELICE REGGIO dialoga con il direttore del TJF GIORGIO LI CALZI – Attraverso Festival
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FELICE REGGIO dialoga con il direttore del TJF GIORGIO LI CALZI

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venerdì 07 Settembre 2018 / 21:00

FELICE REGGIO dialoga con il direttore del TJF GIORGIO LI CALZI

in occasione della proiezione del film inedito

Chet Baker, una vita al limite nei 30 anni dalla morte

L'evento doveva essere il 31 Agosto ma causa maltempo è stato posticipato al 7 settembre.

Canelli, Cortile dell'enoteca, (AT)

Degustazioni di vini locali


Attraverso Festival arriva nel cortile dell’Enoteca di Canelli con la proiezione del film inedito Chet Baker, una vita al limite nei 30 anni dalla morte, omaggio di Felice Reggio al grande trombettista californiano, tra i più importanti trombettisti Jazz del secolo scorso. A commentarlo ci saranno oltre che lo stesso Reggio, che con Baker ha spesso suonato, anche Giorgio Li Calzi, altro importante trombettista italiano nonché direttore artistico dell’ultima fortunata edizione del Torino Jazz Festival, e la giornalista Anna Dalponte.

In Italia il trombettista “Bakeriano” per eccellenza è senza dubbio Felice Reggio, che fin dal suo apparire sulla scena, nel 1987, ha praticamente dedicato la carriera a Chet, studiandone la sonorità, le sfumature e collegandosi ai suoi modi, al suo stile.

Nel video “CHET BAKER IN ITALY”, presentato al Festival, viene illustrata l’immagine di Chet Baker, attraverso un grande viaggio, nel suo lungo periodo di soggiorno in Italia, iniziando con filmati del Festival Jazz di Sanremo nel 1957, attraverso il cinema (come attore e musicista) con Mina e Celentano nel film Urlatori alla sbarra del 1960, con Mario Monicelli nel film L’audace Colpo dei Soliti Ignoti (con musiche di Piero Umiliani), nel 1963 per la regia di Nini Nasso Tromba Fredda, varie interviste, fino al 1987 anno in cui si ascolterà l’ultima, drammatica intervista concessa a Gegè Telesforo per il programma D.O.C di Rai Due.

Un filmato non tanto per commemorare la vita e l’opera di un grande artista, quanto piuttosto per riappropriarsi dello spirito che animava la concezione dell’estetica musicale del trombettista scomparso il 13 maggio del 1988, 30 anni fa esatti.

Per finire non mancherà un po’ di musica dal vivo. Possibilità di degustazioni a cura dell’Enoteca di Canelli.

 

Felice Reggio nato ad Asti, si è diplomato in Tromba al Conservatorio Statale di Musica “G.Verdi “di Torino. Si è esibito in Italia ed all’estero sia come solista che come ospite in diverse formazioni. Negli ultimi anni ha intensificato l’attività di compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra. E’ autore di moltissime composizioni di jazz, musica leggera e musica per sonorizzazioni. Ha approfondito la tecnica di composizione e orchestrazione di musiche da film col Maestro Luis Bacalov. Ha partecipato a Festival Internazionali del Jazz. Ha suonato con molti artisti di fama mondiale, tra cui Chet Baker, al quale dedica video conferenze, concerti e tour durante tutta la sua carriera.


In Collaborazione con:

 
Comune di Canelli
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