FEDERICO SIRIANNI – Attraverso Festival
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FEDERICO SIRIANNI

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giovedì 03 Agosto 2023 / 21:00

FEDERICO SIRIANNI

in 20 ANNI SENZA SIGNOR G |   Recital dedicato a Giorgio Gaber   |   con I musicisti del Teatro Canzone di Giorgio Gaber

Area Attrezzata Boscopiano, Strada Provinciale 140, Borghetto di Borbera, (AL)

Ingresso Libero

Un recital dedicato al genio di Giorgio Gaber, in occasione del ventennale dalla scomparsa, è lo spettacolo 20 anni senza Signor G proposto dal cantautore Federico Sirianni accompagnato dai musicisti del “Teatro Canzone di Giorgio Gaber”, Gianni Martini (chitarra) e Claudio De Mattei (basso), in concerto alle 21 di giovedì 3 agosto nel verde dell’area attrezzata di Boscopiano a Borghetto Borbera (AL). 

Il percorso artistico di Federico Sirianni, pluripremiato cantautore genovese, nasce proprio assistendo, giovanissimo, agli spettacoli di Gaber, al quale è legato da un filo strano e sottile, avendo lavorato in più di un’occasione, nel corso del suo lavoro artistico, con alcuni suoi storici collaboratori: Gianpiero Alloisio, Arturo Brachetti e i musicisti del teatro-canzone.

Sirianni al centro della scena, è la voce e la presenza-assenza di Gaber, che viene rimarcata anche dalla differenza fisica tra i due: spigoloso e tutto nervi il Signor G, imponente, torreggiante la figura di Sirianni, talentuoso uomo di teatro, oltreché di canzoni. Perché i suoi recital hanno sempre il rinforzo di una carica istrionica vera e necessaria, un flusso energetico che non può non rammentare quello di Gaber. 

Con questo spettacolo – racconta Sirianni – cerco di ripercorrere alcuni pezzi di storia dello straordinario artista milanese scegliendo, tra le canzoni e i monologhi, quelli più significativi in ciò che veniva definito, in quegli anni belli e difficili, ‘il politico e il personale’. Un omaggio pieno di passione e rispetto per uno dei più straordinari uomini di spettacolo del Novecento italiano”.

Un racconto cornice che inquadra il fiume di parole, di amarezza, gli istanti radi di pura tenerezza, la sferza e la carezza contropelo di Gaber, il tutto continuamente riaffiorante, continuamente disatteso nella successione originaria per lasciar posto all’irruzione di altri brani.