In questo presente accelerato e pauroso, c’è qualcosa di più rassicurante di un albero millenario? E assumere il suo punto di vista può guarire la nostra eco ansia? Da queste domande è partita Raffaella Romagnolo autrice de Il cedro del Libano (Aboca Edizioni, 2023) ospite di Attraverso Festival, insieme all’attrice Paola Bigatto, per un Intrattenimento fitoterapico a due voci, a Gamalero (Al) alle 18.30 di Giovedì 3 Agosto.
Quattro racconti collegati dal filo comune del maestoso cedro del Libano e incorniciati da una poetica descrizione del suo ciclo vitale: dalla germinazione allo sviluppo dell’apparato radicale fino alla prodigiosa energia riproduttiva, il testimone silente di questo intrattenimento a due voci è quindi un maestoso cedro del Libano. Sotto la sua chioma, piccoli umani si affannano, cercano risposte, provano a dominare il Tempo e la Storia. E non sempre ci riescono.
Raffaella Romagnolo è docente e scrittrice. Oltre a Il cedro del Libano (Aboca Edizioni) ricordiamo i romanzi La masnà (Oscar Mondadori), Tutta questa vita (PIEMME), Destino (Rizzoli), Di luce propria (Mondadori). Con La figlia sbagliata (Frassinelli) è stata candidata al premio Strega. Con Respira con me (Pelledoca) è stata finalista al premio Strega Ragazze e Ragazzi. I suoi libri sono tradotti in tedesco, francese, olandese, greco, ebraico, arabo e portoghese.
Paola Bigatto ha lavorato con i principali registi e al fianco dei più grandi attori italiani, debuttando sotto la guida di Giancarlo Cobelli e recitando in una lunga serie di spettacoli diretti da Luca Ronconi. All’attività di attrice, regista e drammaturga affianca quella di docente presso realtà di primo piano del panorama teatrale italiano, come la Scuola del Piccolo teatro di Milano, dove è stata assistente di Luca Ronconi, l’Accademia dei Filodrammatici di Milano, la Scuola Mariangela Melato del Teatro Nazionale di Genova. Attualmente è coordinatrice didattica dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni di Venezia.