Tra le voci più rilevanti su questioni di genere, diversità, equità e inclusione, giovedì 17 Luglio ritorna ospite ad Attraverso Festival la sociolinguista e traduttrice Vera Gheno per la presentazione del suo ultimo libro “Nessunə è normale” al Belvedere Marconi di Rocca Grimalda (AL).
Per favorire inclusione e superare le discriminazioni non solo le idee ma anche la forma con cui le idee diventano concrete deve evolvere. Ma qual è lo spazio delle diversità nella parola? La parola ha molti poteri: tra questi quello di discriminare, escludere, limitare e imprigionare modalità di espressione e di essere. Ma ha anche e soprattutto la capacità di essere strumento di comunicazione e mediazione; il linguaggio può e cerca per sua natura di adeguarsi alla realtà che evolve attorno ad esso. La parola ha dunque la capacità di divenire un grimaldello per aprire nuove prospettive e soprattutto nuovi spazi di espressione. Nella società dei social network, dove un profluvio di parole scorre interminabile giorno dopo giorno, quali sono i poteri e i linguaggi che possono dare forma a nuovi spazi di inclusione?
In “Nessunə è normale” l’autrice prova a delineare quelli che sono oggi le possibilità date dai social network per fare in modo che le diversità nel loro parlare siano ascoltate.
Vera Gheno è sociolinguista, traduttrice dall’ungherese e divulgatrice, ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca e per quattro anni con la casa editrice Zanichelli. Ha insegnato come docente a contratto all’Università di Firenze per 18 anni; da settembre 2021 è ricercatrice di tipo A presso la stessa istituzione. Si occupa prevalentemente di comunicazione mediata tecnicamente, questioni di genere, diversità, equità e inclusione. È autrice di numerose pubblicazioni, tra le quali “Femminili singolari. Il femminismo è nelle parole”, “Le ragioni del dubbio. L’arte di usare le parole”, “Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo”. Nel 2023 ha curato “Parole d’altro genere. Come le scrittrici hanno cambiato il mondo” e nel 2025 uscirà “Nessunə è normale”.